Vi siete mai chiesti l’origine dei piccoli regali che gli sposi fanno agli invitati? Da dove viene questa idea? È praticata in tutte le culture? Per esempio, la famosissima “bomboniera” italiana, il cui nome deriva dal francese bon-bon; come è nata?

Bomboniere di matrimonio in tutto il mondo: uno dei nostri argomenti preferiti

Quasi tutto ciò che vediamo oggi ai matrimoni ha origine da rituali e superstizioni che si sono trasformati nel tempo e che hanno preso piede nel nostro modo di vivere.

Bomboniere di matrimonio da Wedding Mark.
Saponi e tè fatti a mano.

L’italiano è uno dei precursori delle bomboniere. Dobbiamo risalire alla fine del XV secolo per trovare la prima “bomboniera” in Italia; in Francia le radici risalgono al 1700. All’inizio erano realizzate per i nobili, che amavano portare con sé dolci e caramelle. Le vecchie bomboniere erano veri e propri gioielli, realizzati in avorio, oro e madreperla. Nel Novecento divennero popolari e si iniziò a utilizzare altri elementi, come la ceramica, risultato della fusione dei quattro elementi primari della terra: terra, acqua, aria e fuoco. Negli anni ’30 e ’40 la “vetreria di Murano” realizzò grandi creazioni; in seguito, l’argento e la porcellana iniziarono a produrre magnifiche piccole opere d’arte, entrando così nel gruppo dei regali utilizzati come bomboniere, oggi conosciuti in tutto il mondo. Solo nel 1896 la bomboniera divenne un dono degli sposi agli invitati. Con il matrimonio di Vittorio Emanuele ed Elena di Montenegro la storia della bomboniera iniziò la sua avventura che la portò a diventare la tradizione che conosciamo oggi, un ricordo del giorno delle nozze con cui ringraziare gli invitati per i doni ricevuti e per aver accompagnato gli sposi in quel giorno speciale. Possiamo considerarla l’ultimo pensiero degli sposi ai loro ospiti e allo stesso tempo il primo regalo che fanno come coppia.

L’Italia è il Paese che ha segnato queste tappe, forse per la sua cultura, le sue tradizioni, è il posto giusto per farlo. Sappiamo che molte, se non tutte, le tradizioni legate al matrimonio hanno origine da riti, simbolismi e superstizioni. In Italia la bomboniera iniziò ad essere utilizzata con i famosi “confetti”, che iniziarono a diffondersi tra i nobili dopo la scoperta delle “Indie”. Nei “confetti” si mescolano i sapori agrodolci, che simboleggiano l’agrodolce della vita matrimoniale. Anche il numero dei confetti è importante: in Italia se ne regalavano e se ne regalano ancora 5 come simbolo di salute, amore, denaro, felicità e fertilità.

Naturalmente la forma e la presentazione si sono evolute e oggi i bonbon hanno mille e una forma, ma nei matrimoni italiani non possono mancare i “confetti”. In Italia l’industria dei confetti è molto importante e variegata; sono disponibili in vari colori e sapori, per tutti i gusti.

In Italia, la produzione di confetti è iniziata nel XV secolo a Sulmona, una cittadina abruzzese in provincia di Aguila, dove ancora oggi è possibile visitare il “Museo dell’arte e della tecnologia confettiera”.

Immagine: Sacchetto “Confetti” regalato con la bomboniera.

La bomboniera “dei confetti” (oggetto/regalo), il vero e proprio dolce tipico italiano, si è trasformata; diciamo trasformata, perché ovunque nel mondo possiamo trovare queste piccole opere d’arte con cui gli sposi vogliono intrattenere e ringraziare i loro ospiti per aver condiviso con loro quel giorno importante della loro vita.

Ai giorni nostri, gli sposi, quando cercano un regalo da fare agli invitati, cercano di scegliere un dettaglio che rispecchi i loro gusti e la loro personalità di coppia.

Immagine: Bomboniere di Aina Deco Natural.

Bomboniere di nozze nel mondo

Se diamo un’occhiata in giro per il mondo, noteremo che le bomboniere cambiano da un Paese all’altro; scopriamo che nel sud della Spagna è molto comune regalare sigari agli uomini e spille alle donne, anche se ultimamente troviamo che la moda e le usanze si stanno evolvendo. Nella maggior parte dei matrimoni gli sposi regalano agli invitati un piccolo souvenir, come prodotti tipici della zona, come bottiglie di olio o un piccolo oggetto in ceramica.

La Russia
Come ci ha raccontato Varvara Peregudova, in Russia è consuetudine regalare candele, ciondoli, miele russo autentico o piccole bambole Matryoska con l’iniziale della coppia e motivi del matrimonio a tema.

Miele. Immagine fornita da Varvara Peregudova di BM Weddings.

Matrioska. Immagine fornita da Varvara Peregudova di BM Weddings.

L’India
In India, un piccolo elefante intagliato a mano viene solitamente regalato come segno di buona fortuna. In Irlanda il regalo è solitamente costituito da piccole campane nuziali.

Colombia
Abbiamo parlato con la Wedding Planner Julieth Bravo e ci ha detto che in Colombia si possono trovare le seguenti bomboniere:

Una bottiglia di Arguadiente (liquore) nei sacchetti di benvenuto.
Chicchi di caffè ricoperti di cioccolato.
Ventagli.
Sombrero vueltiao (un cappello tradizionale colombiano).

Ventagli fatti a mano da Simone Lejour: Da vedere su IG

Bellissima bomboniera per il caffè – Julieth Bravo Da vedere su IG

Possiamo dire che la tradizione delle bomboniere, qualunque essa sia e a prescindere da quanto diverse possano essere, è molto apprezzata dagli ospiti. La cosa importante dei dettagli è ciò che rappresentano, ciò che significano, ciò che simboleggiano. Un piccolo dettaglio per ringraziare e ricordare di aver condiviso con loro uno dei giorni più importanti della vostra vita.

E voi? Avete bisogno di aiuto per decidere le vostre bomboniere? Fateci sapere!